giovedì 30 dicembre 2010



Tanti auguri di buon anno 2011 ..

mercoledì 22 dicembre 2010



La seconda edizione del presepe vivente è stata un grande successo,organizzato dall'istituto Suore degli Angeli di Casaluce,con la collaborazione di tanti genitori ed il patrocino dal comune di Casaluce.Numerosi sono stati i visitatori che in questi due giorni hanno assistito allo scenario fatto nel castello normanno,con 150 figuranti(alunni) della scuola, ricreando un'atmosfera magica,seguendo la tradizione storica e religiosa.
Eventi del genere sono propositivi per la crescita culturale del nostro paese,per l'occasione auguro buon Natale e felice anno nuovo a tutti gli amici di facebook e visitatori del blog.
www.punto-disvolta.blogspot.com

mercoledì 1 dicembre 2010

"Si fa poca politica"


Nel nostro piccolo paese "Si fa poca politica",questa affermazione nasce da un commento tra un cittadino di casaluce ed un assessore della amministrazione comunale, amici su facebook, non voglio fare una critica a questa affermazione ma solo una riflessione,forse la poca partecipazione dei giovani di questo paese è dovuta alla poca capacità di ascoltare, e sentire , consigli e suggerimenti di questi ultimi,forse chi siede in consiglio comunale si è chiuso a riccio senza ascoltare e permettere la participazione popolare in luoghi adibiti a tale scopo (sezioni politiche), le quali sono aperte solo come forma di ubicazione ma poco funzionante;sarebbe giusto farsi autocritica e capire quali sono i motivi di tale allontanamento dei giovani dalla partecipazione alla vita politica del nostro paese,visto che appena due anni fa, una buona parte dei giovani di destra ,centro e sinistra hanno partecipato alla competizione elettorale con grande entusiasmo, oggi quella marea di ragazzi sono scomparsi,forse non c'è stata continuità politica dalle persone che sono state elette!

venerdì 26 novembre 2010

COSTA CONCORDIA 2010



Un'altra splendida vacanza è finita,ho rivisitato dei luoghi gia visti in crociere precedenti notando dei cambiamenti,per esempio a tunisi anni fa,c'era uno scalo senza un terminal crociere ,oggi ne ha costruito uno con un architettura particolare,Palma de maiorca lo trovata sempre più pulita e particolarmente brillante,soprattutto nella gestione dei rifiuti, anni luce davanti a noi purtroppo..
posso dire che ad oggi già sento la mancanza ..degli ambienti di una nave da crociera ..ho vari programmi per l'anno prossimo, da scegliere tra i fiordi o altro.."CHI VIVRà VEDRà"
!!

giovedì 8 luglio 2010

ddl INTERCETTAZIONI



GIORNALISTA
Il testo, dopo il sì del Senato, potrebbe arrivare alla Camera entro la fine di luglio, anche se alcuni esponenti del Pdl parlano della possibilità di far slittare la discussione a settembre.Ma che cosa cambierà se il a intercettazioni dovesse diventare una legge dello Stato?I punti di maggior rilievo sono due.La prima grande differenza riguarda lo strumento delle intercettazioni nelle indagini condotte dai pm e realizzate dalla polizia giudiziaria.La seconda è la censura imposta a giornalisti ed editori, con forti limitazioni alla libertà d'informazione. a Chi può essere intercettato?Oggi per mettere sotto controllo un'utenza telefonica ci vuole l'autorizzazione di un magistrato, nel caso in cui stia indagando qualcuno, sospettato di aver commesso un reato.Con le nuove norme potranno essere intercettate solo le persone su cui pendano gravi indizi di colpevolezza e solo per alcuni reati: mafia, terrorismo, sequestro di persona, lo stalking e quelli puniti con più di 5 anni di reclusione,La durata delle intercettazioni Attualmente i telefoni possono essere messi sotto controllo per tutta la durata delle indagini preliminari. Con il ddl approvato dal Senato il limite è 75 giorni. Se ci sono ragioni motivate il pm può chiedere al gip una proroga di tre giorni in tre giorni. Per i reati più gravi, si può prorogare per 40 giorni, più altri 20 ancora prorogabili.
">Le intercettazioni ambientali Oggi gli investigatori possono piazzare microfoni in luoghi pubblici e privati, fino alla fine delle indagini. Con la nuova legge niente più microfoni piazzati in casa o in auto. Le cimici saranno consentite al massimo per tre giorni, prorogabili per altri tre.Norma transitoria Le ve regole se diventassero legge si applicherebbero anche ai processi in corso. Quindi, se nell'ipotesi dell'accusa di processi già avviati fossero state raccolte delle prove a carico degli imputati con intercettazioni e registrazioni ambientali regolarmente autorizzate con le vecchie regole, non avrebbero alcun valore, qualora fossero fuori dal tetto dei 75 giorni per le prime e dei 3 giorni per le seconde.Addio ai processi della cricca.
Oggi il pm può andare in tv a parlare dell'inchiesta di cui è titolare. Se il ddl intercettazioni diventasse legge se lo facesse potrebbe essere sostituito dal capo del suo ufficio.Niente più telecamere neppure durante i processi pubblici. Oggi basta l'accordo del giudice che presiede l'udienza in questione. In futuro dovrebbe per registrare immagini e parole dovrebbe servire l'assenzo del presidente della corte d'appello.
Censura ai giornalisti
Attualmente se il giornalista pubblica delle intercettazioni, su cui pende il segreto istruttorio, rischia un mese di carcere evitabile pagando 281 euro di ammenda. Nessuna multa è prevista per gli editori.Con le norme future il giornalista non può più pubblicare atti delle inchieste in versione integrale fino al termine dell'udienza preliminare. Le intercettazioni, invece, non potranno essere pubblicate né integrali né in forma di riassunto fino al processo. Nel caso in cui infrangesse questa regola il cronista rischierebbe un mese di carcere evitabile con una multa di 10 mila euro.Gli atti delle indagini, invece, potranno essere pubblicati non tra virgolette ma solo con un riassunto.Stangata sugli editoriPer gli editori, invece, ci sarebbe una multa di 300 mila euro se pubblicano brani testuali di intercettazioni, 450mila euro se si tratta di intercettazioni di persone estranee ai fatti.Oggi chi passa alla stampa intercettazioni o atti coperti dal segreto istruttorio rischia fino a un anno di carcere. Con le nuove norme si arriverà a un massimo di pena di 6 anni.


La norma D'Addadrio
Attualmente chiunque può registrare una conversazione di nascosto, come ha fatto la escort Patrizia D'Addario a Palazzo Grazioli con berlusconi o come fanno spesso Striscia la notizia e Le Iene.Con il ddl intercettazioni queste registrazioni sono permesse solo a giornalisti professionisti e pubblicisti, o se c'è di mezzo la sicurezza dello Stato.Per gli altri carcere da 6 mesi a 4 anni.Oggi se viene intercettato un sacerdote il pm non ha nessun obbligo di avvertire le autorità ecclesiastiche. Con le nuove regole il magistrato dovrà avvertire la diocesi; se l'intercettato è un vescovo bisognerà avvertire la segreteria di Stato vaticana.
Marco Massa
Il messaggio che arriverà a tanti cittadini italiani con l'approvazione di questo ddl e quello che si vuole impedire di divulgare mediante i mass media tutte le informazioni riguardanti a reati commessi da persone disoneste che approfittono della loro posizione di potere ,leggiferando a loro piaccimendo senza scalfire i lori interessi .Dopo la caduta del governo Prodi dovuto all'incomprensione tra forze politiche della maggioranza di allora,fatte le elezioni gli italiani scelgono di far governare di nuovo berlusconi(il nuovo messia) ,mediante la legge elettorale fatta ad hoc per lui porta in parlamento tanti suoi seguaci ,tanti avvocati ,e tanti indagati per vari reati, condannati in primo grado di giudizio ,tante veline . Inizia la legislatura ed iniziano ad arrivare le prime leggi Porcate o anche dette "AD PERSONAM ,con una crisi mondiale in corso il primo problema da risolvere e quello della tutela delle prime cariche dello stato (presidenti della repubblica-presidente del consiglio-presidenti camera e senato ed il presidente della corte costituzionale) legge denominata Alfano,la quale sospende tutte le inchieste fatte dalla magistratura nei confronti di queste cariche istituzionali "LA LEGGE NON è UGUALE PER TUTTI" !Dopo una catastrofe avvenuta in Abruzzo si interviene mediante la protezioni civile alla ricostruzione della zona colpita ,avvalendosi di"procedure particolari" si affidano tutti gli appalti degli Grandi eventi come il G8 ed il complesso sportivo per mondiale di nuoto fatto a Roma(non utilizzato) e lo stesso terremoto dell'Aquila, il risultato tanti denari pubblici spesi male con arresti eccelenti dal direttore generale dei lavori pubblici ed altri personaggi legati al CRICCA COSI DENOMINATA .Arrivando al ddl intercettazione o anche legge bavaglio riportando la stampa ai tempi del fascismo ,un ddl che priva alla magistratura di un mezzo importante di conseguenza la corruzione aumenterà sempre di più, i furbi del quartiere aumenteranno,gli unici a pagare saranno le persone oneste rispettando le leggi fatte da un parlamento inesistente visto i tantissimi voti di fiducia alle stesse.

sabato 27 marzo 2010


Ieri abbiamo assistito all'ultimo atto della campagna elettorale,dal palco se ne sono dette di tutti colori,le menzogne erano al centro degli argomenti proposti(e zitt e vabbuon),personalmente sono stato fuori da questi giochi meschini,questo personalismo ed arroganza di alcuni candidati è un male per la nostra comunità ,oggi auguro in bocca al lupo a tutti i candidati del collegio in particolare ai nostri concittadini ,sperando nella sorte dell'urna, che al consiglio provinciale di caserta possa sedere un casalucese!!!!

domenica 21 marzo 2010

Msc fantasia 2/03/2010

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"Sono appena tornato" come recità Amauri nella pubblicità di costa crociera, e già ne penso ad un 'altra;sono stati 12 giorni bellissimi ,posti incantevoli ,con particolarità diverse,resa ancora più positiva dalle amicizie fatte a bordo; siamo passati da una temperatura di 26 gradi di Madeira eTenerife a quella di Lanzarote di 5 gradi caso eccezionale perchè su quest' isola piove solo 8 giorni all'anno con una temperatura media di 25 gradi ,ma quel giorno mi sembrava stare sull'Etna d'inverno acqua e vento a quantità, ma stavamo sul vulcano del parco naturale dell'isola . Msc fantasia è una nave spettacolare,stile italiano molto classica negli arredi, diversa dallo stile di costa che punta su arredamenti colorati come se fossimo a las vegas.
Aspettando con ansia la mia prossima avventura ,puntando direttamente ai " fiordi norvegesi".

martedì 19 gennaio 2010

"Luci e ombre, ma è figura incancellabile"


Craxi, Napolitano scrive alla vedova  "Luci e ombre, ma è figura incancellabile"
ROMA - "Voglio esprimere la mia vicinanza personale in un momento che è per voi di particolare tristezza, nel ricordo di vicende che si sono concluse tragicamente". Comincia così la lettera che il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha scritto ad Anna Craxi, moglie dell'ex leader socialista. Una missiva attesa. Che arriva nell'anniversario dei dieci anni dalla morte, in esilio volontario, di Bettino Craxi. "Ho ritenuto di dover dare al ricordo della figura e dell'opera di suo marito" un contributo "per l'impronta non cancellabile che ha lasciato, in un complesso intreccio di luci e ombre, nella vita del nostro Stato democratico", scrive Napolitano. Figura discussa, quella di Craxi. Protagonista della vita politica italiana, travolto dal ciclone Mani Pulite e morto ad Hammamet, in Tunisia. Figura che ancora oggi divide e crea polemiche. Quello che è certo, spiega il presidente della Repubblica, è che la figura di Craxi, "non può venir sacrificata al solo discorso sulle responsabilità sanzionate per via giudiziaria. Il nostro Stato democratico non può consentirsi distorsioni e rimozioni del genere".

Tangentopoli e l'esilio volontario. Nella missiva Napolitano ripercorre le vicende che portarono il leader socialista in Tunisia. Torna con la memoria ai primi anni '90, ricorda Tangentopoli e "il susseguirsi, in un drammatico biennio, di indagini giudiziarie e di processi, che condussero, tra l'altro, all'incriminazione e a una duplice condanna definitiva in sede penale" di Craxi. Che, ricorda il capo dello Stato, "decise di lasciare il Paese mentre erano ancora in pieno svolgimento i procedimenti giudiziari nei suoi confronti". Fu quello, continua Napolitano un periodo "tormentato" che impone ricostruzioni "non sommarie e unilaterali". Un periodo in cui si creò un vuoto politico che ha determinato ''un brusco spostamento degli equilibri nel rapporto tra politica e giustizia'.


Le inchieste. Poi il presidente affronta la spinosa vicenda delle inchieste per cui Craxi venne condannato. Osserva il presidente della Repubblica, come il leader socialista aprì la strada delle innovazioni istituzionali e in politica estera fornì un incontestabile apporto alla creazione di una nuova identità della diplomazia italiana. E sottolinea come Craxi abbia subito "con una durezza senza eguali" il peso della responsabilità "per i fenomeni degenerativi ammessi e denunciati" dal leader socialista. Ricordando anche una pronuncia critica riguardo ai processi contro Craxi: "Non si può dimenticare che la Corte dei Diritti dell'Uomo di Strasburgo ritenne, nel 2002, che fosse stato violato il 'diritto ad un processo equo' per uno degli aspetti indicati dalla Convenzione europea".

Politica e corruzione. Ciò che resta aperta, scrive il presidente della Repubblica, è la "persistente carenza di risposte sul tema del finanziamento della politica e della lotta contro la corruzione nella vita pubblica". Napolitano ricorda le parole di Craxi alla Camera del 3 luglio '92, rilevando che attorno al sistema dei partiti "avevano finito per diffondersi 'degenerazioni, corruttele, abusi". Auspicando, infine, "una più serena e condivisa considerazione del difficile cammino della democrazia italiana nel primo cinquantennio repubblicano". E puntando alle riforme, quelle stesse c"hhtentò di fare senza esito".